Secondo l’Associazione italiana dei registri tumori (AIRTUM) le neoplasie cutanee (non solo il Melanoma, ma anche il Carcinoma Basocellulare e Spinocellulare e le loro rispettive precancerosi, la cheratosi seborroica e attinica) sono in aumento, soprattutto nella popolazione giovanile, dato probabilmente legato alle scorrette abitudini personali, tra le quali la piu’ importante e’ l’esposizione ai raggi ultravioletti sia naturali che artificiali in modo eccessivo e senza il giusto schermo solare.
La Visita Dermatologica con Epiluminescenza permette di diagnosticare e trattare in tempo tali neoplasie anche con la prescrizione di un’idonea fotoprotezione.
I nei sono presenti in ogni individuo e occasionalmente possono cambiare e diventare displastici e maligni, come nel caso del melanoma. Tali cambiamenti possono essere facilmente visualizzati, ricordando la regola dell’ABCDEF. Occorre ricordare che questa regola e’ solo un modo per aiutare a far comprendere al paziente l’importanza dell’autocontrollo, in quanto NON sostituisce la visita dermatologica, che va sempre effettuata annualmente.
A per Asimmetria, cioe’ la perdita della regolarita’
B per Bordi irregolari, cioe’ i bordi mal definiti
C per Colore, cioe’ la presenza di due o piu’ colori
D per Diametro, cioe’ dimensioni maggiori di 7 mm
E per Evoluzione ed Elevazione, cioe’ un cambiamento riportato dal paziente e una elevazione rapida della lesione
F per Fototipo, Familiarita’ e Frequenza, cioe’ carnagione chiara, rischio familiare e presenza di numerosi nei.
Un esame complementare e’ l’Epiluminescenza o Dermatoscopia, che fornisce in modo totalmente non invasivo ulteriori utili informazioni sulla corretta gestione delle lesion analizzate.
Infine, qualora ci fosse la necessita’ dell’asportazione chirurgica con esame istopatologico, il dermatologo fornisce tutte le indicazioni specifiche caso per caso, pianificando per ogni paziente il piano terapeutico.
Dott. Luigi Citarella.