Ecografia alle anche del neonato
A cura del Dott. Luca Molinari – Pediatra e Neonatologo
“Dottore, la dobbiamo fare l’ecografia alle anche?” Questa e’ una domanda che molti neo genitori mi fanno.
In effetti, molti punti nascita in Italia effettuano l’ecografia delle anche, che ne studia l’anatomia e ne valuta la maturazione. Un modo veloce per diagnosticare la displasia o la lussazione dell’anca. E’ un esame non invasivo, che dura pochi minuti. Diverse Neonatologie in Italia effettuano quest’esame subito dopo la nascita, e prima che il neonato torni a casa con i genitori.
Altri centri – in Inghilterra tutti – si affidano alla presenza di fattori di rischio per programmare l’esame.
I fattori sono:
· familiarità per la displasia evolutiva dell’anca;
· segni di scorretta postura intrauterine/parto podalico o gemellare;
· manovra di Ortolani=Barlow positiva (patologica). Tale manovra consiste in una serie di movimenti alle cosce del neonato, per verificare se la testa del femore tende a dislocarsi o, comunque, non è perfettamente alloggiata nella propria sede
L’ecografia delle anche e’ uno screening, un esame che serve a prevenire la displasia dell’anca.
La decisione di eseguire l’esame (privatamente), laddove lo screening non viene fatto, e’ quindi dei genitori.
La cosa fondamentale è, comunque, fare tutti i controlli di routine e procedere immediatamente con la soluzione adeguata qualora si notino dei problemi.
Anche in occasione di questo secondo lockdown e fino a nuove direttive governative, il nostro studio medico rimarra’ aperto. Ci impegniamo ad offrire assistenza sanitaria ai nostri connazionali e a chiunque ne abbia bisogno in questo periodo di emergenza.
MISURE DI SICUREZZA
La sicurezza dei nostri pazienti e del nostro staff rimane la nostra priorita’. Continuiamo ad impegnarci a mantenere gli ambienti della clinica sicuri attraverso le seguenti misure:
* Questionario preventivo sullo stato di salute del paziente
* Controllo della temperatura a chiunque entri in clinica
* Social Distancing
* Appositi DPI per staff e pazienti
* Invito al lavaggio delle mani prima di accedere in struttura e prima della prestazione
* Appositi protocolli di pulizia e sanificazione degli spazi e dei dispositivi
* No accompagnatori: l’accesso è permesso SOLO a chi deve svolgere la prestazione (non è possibile portare con sé figli o parenti), a eccezione dei pazienti non autosufficienti
ASSISTENZA VIRTUALE
Per chi preferisce comunque non viaggiare per recarsi in clinica, offriamo consulti telematici (via telefono o video chiamata).
DOMANDE E INFORMAZIONI
Per qualsiasi domanda o informazione non esitate a scriverci a info@dottorelondon.com. Rimaniamo come sempre a vostra disposizione.
L’importanza della vitamina D
A cura di Francesca Onori
Ottobre e’ il mese della prevenzione contro la carenza di vitamina D in UK!
Cos’è la vitamina D?
La vitamina D è una delle vitamine liposolubili che viene prodotta grazie all’esposizione al sole.
A cosa serve?
La vitamina D, insieme a fosforo e calcio, è importante per le nostre ossa, i muscoli ed i nostri denti. Una carenza di vitamina D infatti, comporta la riduzione dell’assorbimento di calcio a livello intestinale.
Come viene prodotta?
La vitamina D viene prodotta nelle ore più calde del giorno grazie ai raggi ultravioletti e dipende dall’intensità del sole. Ovviamente è importante proteggersi dai raggi ultravioletti, tuttavia e’ bene esporre al sole almeno il 5% del corpo (mani, gambe, braccia, viso) per 15-20 minuti al giorno durante i mesi primaverili ed estivi. La vitamina D infatti, viene prodotta da maggio a settembre, mentre nei mesi invernali (da ottobre ad aprile) consumiamo solo le riserve prodotte.
A cosa porta la carenza di vitamina D?
Alcuni bambini o neonati, carenti in vitamina D, soffrono di rachitismo o possono avere convulsioni. Il rachitismo può portare alla deformazione delle ossa o alla riduzione della crescita in generale. Gli adulti che hanno carenza di vitamina D, spesso soffrono di osteomalacia, con sintomi di dolore o debolezza muscolare.
Chi è a rischio?
– bambini e neonati
– donne incinte e che allattano
– gli over 65
– persone con pelle più scura
– persone che non si espongono al sole regolarmente o che non possono uscire da casa per condizioni mediche particolari
Quali sono i cibi ricchi di vitamina D?
I cibi ricchi in vitamina D sono:- pesce ricco di omega-3 (salmone, sardine, sgombro, trota, arringhe)
– olio di fegato di merluzzo (da non assumere in gravidanza)
– tuorlo, carne, frattaglie e latte (dipende dalla stagione, in base all’alimentazione dell’animale)
– margarina, qualche varietà di cereali, yogurt e la formula per i neonati sono fortificati con vitamina D
Quanta vitamina D bisogna prendere?
Le raccomandazioni nazionali sulla quantità di vitamina D da assumere sono:
– adulti e bambini sopra all’anno —> 10mg durante i mesi invernali
– le persone a rischio —> 10mg tutto l’anno
– tutti i bambini al di sotto dell’anno di età —> 8.5-10mg a meno che non assumano più di 500ml di formula al giorno
Consigliamo l’assunzione di un integratore anche a chi passa molto tempo all’aria aperta e mangia cibi ricchi di vitamina D. In caso di particolari patologie o dubbi, invitiamo a consultare il medico o dietista/nutrizionista.
CORONAVIRUS, INTERVISTA AL PROF. TINELLI
Tanti sono ancora i dubbi sull’infezione da SARS-CoV-2 specialmente in questa fase in cui diventa essenziale sapere quanti sono venuti a contatto con il virus e hanno sviluppato l’immunita’. Ne abbiamo parlato con il Dott. Marco Tinelli, infettivologo, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali.
Dottore London offre ai propri pazienti la possibilita’ di eseguire sia il tampone che il test sierologico per la malattia da Coronavirus.
Per maggiori informazioni e per prenotazioni potete scrivere a info@dottorelondon.com
Dottore London e’ anche nella lista dei provider accreditati dal governo UK: https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/954587/covid-private-testing-providers-general-testing-210121.csv/preview
QUAL’E’ LA DIFFERENZA TRA I DUE TEST?
Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanita’) il test molecolare con metodo Real Time PCR per SARS-CoV-2 e’ l’unico test attualmente utile per la diagnosi. Il tampone nasofaringeo per SARS CoV 2 infatti, e’ in grado di confermare se una persona con sintomi e’ positiva al virus. Il tampone inoltre rimane il metodo più efficace e attendibile per individuare i soggetti asintomatici, ovvero quei soggetti che presentano sintomi sfumati oppure assenti e pur tuttavia sono positivi alla ricerca molecolare di SARS-CoV-2.
Il test sierologico invece e’ in grado di confermare se l’individuo ha avuto un’infezione pregressa da Covid 19 e ne ha quindi sviluppato gli anticorpi. L’esame sierologico per la ricerca di anticorpi anti SARS CoV 2 da noi offerto e’ approvato dall’agenzia regolatoria UK (MHRA) ed analizza le IgG presenti nel sangue.
Dottore London offre la possibilita’ di eseguire entrambi i test tramite The Doctors laboratory. Il tampone verra’ consegnato a casa tramite posta e i risultati saranno comunicati al paziente entro 48 ore dalla ricezione dei campioni da parte del laboratorio. In assenza di sintomi e se non si hanno indicazioni all’isolamento, si puo’ venire anche in clinica a ritirare il kit e poi spedirlo tramite posta al laboratorio, o portarlo direttamente al laboratorio.
Sempre in assenza di sintomi, offriamo anche la possibilita’ di effettuare il tampone presso il nostro studio, previo appuntamento. I risultati si hanno 48 ore dopo la consegna del campione al laboratorio.
Il test sierologico invece, viene svolto solo presso il nostro studio tramite prelievo venoso.