“GP” è una delle prime parole di cui si impara il significato una volta trasferitisi oltre manica. Tra le pratiche burocratiche più importanti da espletare, infatti, all’inizio dell’esperienza in UK, c’è l’iscrizione presso il General Practitioner, il medico generico.
Che cos’è il GP?
Il GP in UK è una figura comparabile al medico di medicina generale italiano ovvero il medico di base o medico di famiglia. Non si tratta quindi di uno specialista, ma di un medico capace di trattare i disturbi più comuni come, ad esempio, l’influenza.
Perché iscriversi?
Nonostante non sia obbligatorio avere un GP, è importante avere un punto di riferimento in caso di bisogno, senza considerare che il servizio è gratuito. Se non ci si registra presso il GP locale, usufruire di servizi sanitari diventerebbe molto più complicato e costoso.
Che cosa fa il GP?
Il GP si occupa di raccogliere i vostri dati medici, fornire raccomandazioni sullo stile di vita salutare, somministrare vaccinazioni, prescrivere medicinali ed analisi generiche mentre, nell’eventualità abbiate bisogno di una visita specialistica, sarà sempre lui, il GP, a valutarne l’esigenza e a produrre il cosiddetto referral all’ospedale. Una volta inviato il referral, entro 4-6 settimane dovreste ricevere una lettera dall’ospedale con i dettagli del vostro appuntamento che sarà fissato a seconda dei tempi di attesa previsti nella struttura ospedaliera specifica. Spesso questi tempi possono essere molto lunghi ma il lato positivo è che il servizio è totalmente gratuito.
Che cosa NON fa il GP?
Il GP non si occupa dei servizi specialistici per i quali è necessario avere un referral. Non si occupa inoltre di patologie urgenti o emergenti come ad esempio il dolore toracico e la mancanza di respiro improvvisi per cui è necessario rivolgersi al A&E (Accident & Emergency) ovvero il Pronto Soccorso.
Chi può registrarsi al GP?
Chiunque risieda nel Regno Unito e possa dimostrarlo.
Come si fa?
Semplicissimo. Basta andare online sulla pagina predisposta del sito dell’NHS (National Health Service), digitare il vostro codice postale e cercare gli ambulatori (surgery)nella vostra area che hanno disponibilità ad accettare nuovi pazienti.
Una volta deciso in quale ambulatorio iscrivervi, dovrete munirvi di pochi documenti: una prova di indirizzo (di solito il proprio bank statement) e un documento di identità ma, a scanso di equivoci, vi consigliamo di controllare quali documenti richieda l’ambulatorio in cui avete scelto di registrarvi. Ricordate che è obbligatorio iscriversi in un ambulatorio locale per cui, se cambiate casa dovrete richiedere anche il trasferimento di GP, pratica comunque molto semplice: basterà dare al nuovo ambulatorio i dettagli della vostra precedente iscrizione.
In caso non siate soddisfatti del servizio offerto dalla practice scelta è sempre possibile cambiare: basterà richiedere il trasferimento in un’altra delle surgeries che accettano nuovi pazienti nella zona di residenza.
Pro e contro
Il vantaggio più grande dato dall’usufruire dei servizi NHS è di certo il fatto che sono gratuiti. Tuttavia come spesso capita anche in Italia, i GP in UK sono oberati di lavoro e di richieste per cui si creano delle lunghe liste d’attesa, poche settimane per i più fortunati, molte di più nelle strutture più congestionate. Può inoltre accadere di essere rifiutati dal GP al momento dell’iscrizione a causa di numero eccessivo di pazienti registrati.
Altro problema spesso riscontrato soprattutto da chi è arrivato da poco, è la lingua e la difficoltà a capire termini medici in inglese. Alcune GP practices offrono servizi di traduzione ma purtroppo non sono sempre disponibili.
Come si integra l’attività di Dottore London con quella dell’NHS?
La clinica italiana Dottore London è nata nel 2014 ed è l’unica clinica italiana a Londra in grado di offrire un vasto numero di visite specialistiche operate da personale italiano.
Dottore London è nata con l’intenzione di andare incontro ai bisogni medici degli italiani residenti a Londra e in UK, che hanno avuto difficoltà ad adattarsi all’NHS o sono rimasti insoddisfatti dai servizi offerti.
Sono numerosi, infatti, i pazienti che si sentono confortati dalla possibilità di parlare in italiano riguardo ai propri problemi medici ricevendo un’assistenza in linea con le linee guida internazionali ma con un approccio culturalmente più simile a quello italiano.
Tuttavia, l’attività di Dottore London non si vuole sostituire a quella fornita dall’NHS, anzi, si pone l’obiettivo di integrare il servizio offerto dal sistema sanitario inglese mantenendo una collaborazione continua con i GP dei nostri pazienti.
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